Dopo aver utilizzato per mesi la strategia della “shock economy” cioè quella che prevede di approfittare di un qualsiasi stato di shock politico, economico, sociale e sanitario di un paese per costringere i suoi cittadini ad accettare misure che altrimenti non accetterebbero mai perché contrari ai loro stessi interessi. Ora il governo si appresta a passare alla vera Fase 2, ossia la strategia della “rana bollita“. Non ci sarà un nuovo lockdown perché adesso i cittadini non devono accorgersi di quello che gli stanno facendo finché non sarà troppo tardi per evitarlo. Un nuovo lockdown farebbe alzare la soglia di attenzione degli italiani e sopratutto vedrebbe il governo costretto a pagare i cittadini per restare in casa e alle aziende per restare chiuse. Ma tutto questo in questa fase non gli conviene e non gli serve più, possono agire in maniera diversa con chiusure a macchia di leopardo.

Il ragionamento che faranno sarà esattamente questo: non sono io governo che ti costringo a stare a casa o che chiudo la tua azienda e quindi sarei costretto a risarcirti, ma sei tu cittadino che sei stato a contatto con un positivo o che sei risultato positivo ma asintomatico al tampone e quindi finisci in quarantena senza prendere un euro. Ecco perché vogliono che gli asintomatici vengano trattati come malati. Ecco perché non si deve ammettere che il virus abbia perso forza, ecco perché bisogna continuare a dire che il virus sia letale per certe categorie.

Allora sentite cosa accadrà: che nelle prossime settimane, un solo ragazzino risultato positivo a scuola anche se asintomatico si porterà in quarantena tutta la classe, tutti i genitori degli alunni di quella classe, i professori, i bidelli e cosi avverrà anche per i ristoranti, per le aziende. Finiranno tutti a casa senza percepire nulla. Ma in totale stato confusionale, con la paura di dover interrompere nuovamente la propria attività senza essere risarciti. Questa è la nuova strategia del governo, la “rana bollita”: i cittadini verranno fatti cuocere a fuoco lento prima che si accorgano di quello che gli stanno facendo.

La Matrix Europea con Francesco Amodeo


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