Spalletti Vs Icardi, chi ha ragione?

Icardi anche ieri in occasione della sfida decisiva per la Champions contro la Lazio a San Siro è stato mandato in tribuna dall’allenatore Luciano Spalletti. La partita, vinta dalla Lazio 1 a 0, ha evidenziato la mancanza di un centravanti vero che potesse ribaltare il risultato. Molti sono stati i cross dopo il gol di Milinkovic, traversoni concessi dalla difesa laziale conscia della mancanza in casa Inter di un giocatore forte di testa. A infiammare ancora di più la discussione le parole di Spalletti subito dopo la partita, che di certo non ha usato termini di elogio per il suo ex-capitano. Ma chi ha le colpe maggiori di questa situazione, Spalletti o Icardi? Ecco i pareri dei “nostri”.

Tony Damascelli:” I problemi dell’Inter non sono in campo ma quello che succede subito dopo, Spalletti nelle interviste post-partita dopo e Wanda sempre in TV.”

Franco Melli:”Io credo che chi ha seguito le vicende facesse poca fatica ad indovinare che sarebbe finita così la stagione, con un crollo del quale il maggior responsabile è il restauratore Luciano Spalletti“.

Alessandro Vocalelli: “Pensavo a una conclusione diversa del tema Icardi , ma non sono d’accordo con Franco. Secondo me il maggiore responsabile è Icardi, in una vicenda dove parlano tutti, Spalletti, Wanda, Nicoletti, Marotta, Zang, quello che fa più rumore è il silenzio di Icardi. Io trovo incredibile pensare, come ha detto Spalletti, pensare che nel calcio di oggi si debba trattare con un avvocato il reinserimento nello spogliatoio”.

Ivan Zazzaroni: “Il giorno che Icardi affidandosi a Moratti, perchè Moratti ha fatto tutto, da mandato a un conciliatore gratuito che non prende le parti di nessuno, per reinserire il giocatore senza pretese, ne fasce…Io penso che l’allenatore debba anche attenersi alle decisioni della società. Zang ha parlato con Moratti e ha concordato che ci fosse questa mediazione. Questa mi sembra una vicenda anomala, in tanti anni non ho mai visto niente del genere. Togliere la fascia di capitano a un giocatore che non ha nessuna colpa. Che necessità c’era a cose concluse, a giocatore che si allena e non rompe le palle nessuno e tante volte ha anche protetto l’allenatore quando c’erano scontri?
Non puoi privilegiare Perisic e Brozovic che vogliono andare via nei confronti di chi vuole rimanere. Perché lo punisci per Inter-Lazio e poi 2 giorni dopo lo convochi?”

Luigi Ferrajolo:”Io rivendico il diritto dell’allenatore di gestire lo spogliatoio, se a un certo punto tu pieghi la testa o dai l’impressione di fare favoritismi non riesci più a governare lo spogliatoio. E’ apprezzabile che Spalletti non abbia ceduto alle necessità. All’interno dello spogliatoio non puoi trattare uno in un modo e gli altri in un altro”.

Furio Focolari: “Ho sentito almeno 15 ex giocatori tutti contro Icardi, gli ultimi ieri a dirlo Bergomi e Zaccheroni”.

Ilario Di Giovambattista:”Spalletti ha letto le parole della moglie di Icardi come lesa maestà, perché lui dava all’Inter un gioco inguardabile e non gli arrivava un pallone a Icardi. La mediazione di cui lui si sente tanto offeso, chi l’ha fatta? L’ha fatta l’F.C. Inter e Spalletti l’ha sputtanata, quindi ha sputtanato la sua società”.