Il politically correct non è mai stato un pregio di Zlatan Ibrahimovic, anzi, forse è sempre stato uno di suoi pochi punti deboli. Stavolta è Cristiano Ronaldo il suo bersaglio ai microfoni di ‘Voetbal Nieuws’, lo svedese ha aggiunto il fuoriclasse portoghese nella sua lunga lista di totem del calcio da contestare in quella che è ormai una vera è propria consuetudine per lui.
Da Chiellini a Guardiola, da Messi a Ronaldo, passando addirittura per la sua attuale squadra, sulla quale qualche mese fa dichiarò “io un leone in mezzo a dei micetti“, Ibra si è sempre fatto amare alla follia dai tifosi e odiare infinitamente dai suoi bersagli per il suo talento nel comunicare nell’immediato e senza alcun filtro. “Cristiano parla di nuove sfide. E lui chiama sfida quella di andare in una squadra già attrezzata e che ha vinto la Serie A? Ca**ate”, ha detto l’attaccante dei Galaxy, secondo il quale il numero 7 della Juventus “avrebbe dovuto raggiungere Torino qualche anno fa” perché la sua si possa dire una vera sfida. Poco importa che proprio lui lasciò i bianconeri proprio in quel periodo per approdare all’Inter, quel che è certo è che se Zlatan non avesse avuto quel fisico e quei piedi sarebbe stato un ottimo politico.
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